| ..fino a che non ho incontrato "LORO" !!!! | Appunti di.....moglie | 
| Vorrei,
      innanzitutto, infilare due dita negli occhi e poi ringraziare Claudio, azident 
      a lò
      , perché ha descritto esattamente 
      le mie emozioni e il mio stato d'animo nei confronti della
      montagna. La conseguenza è che, adesso, mi tocca "strolgare"
      qualche cosa d'altro per non essere banale ; comunque, lo ringrazio perché
      mi ha tolto la fatica di trasformare in parole quelle sensazioni che solo
      ad "alta quota" si provano. Sono l'ultimo arrivato della banda
      "delle
      trattorie" (perché  la
      sacrosanta verità è che se in montagna c'è un obiettivo da raggiungere,
      alla fine del giro c'è sempre una locanda, osteria o trattoria che
      inevitabilmente ci attira con la forza magnetica della forchetta o del
      bicchiere). Ho sempre amato la montagna che era per me, cuore innocente e
      puro,  passeggiare nei boschi,
      andare a fragole e mirtilli e raggiungere le cime con l'estenuante fatica
      della focalizzazione del binocolo,……. fino a che non ho incontrato
      "LORO" !!!!!!! E
      la prima "passeggiata" … tanto per sgranchirci un po’ le
      gambe ….. è stata un 3200 (e rotti) della Tofana di Rozes !!!!!! Dieci
      ore di cammino quasi continuato !!L'impatto è stato sconvolgente e da
      allora , haimè, ho continuato a farmi del male seguendo questa sorta di
      cloni di Messner. Ho rischiato più volte la lapidazione per le mie
      "assatanate" partenze, con la conseguenza che dopo 15/20 minuti
      ero già boccheggiante in fondo al gruppo ; ho capito quale sensazione
      inebriante sia togliersi uno zaino da 40 Kg dalle spalle dopo 4 o 5 ore di
      camminata (scagli una pietra quello di voi che almeno una volta nella vita
      non ci abbia messo dentro anche 5 "zocchi" di legno……. 
      perché non si sa mai !!!!!). Ho
      cominciato a passare ore legato come un cotechino ( data 
      la  conformazione
      fisica !) a funi di acciaio che qualche pazzo ha lasciato cadere dall'alto
      dei monti, ho dormito su tavolacci in baite senza acqua né luce, …..
      alla meglio su reti a forma di gobbe di cammello rovesciate in quegli
      hotel a 18 stelle che sono i rifugi d'alta quota e come se non bastasse
      ……… mi sono dato alla grappa !!!!! Tante
      volte, mentre sono sull'orlo di una crisi di stanchezza, mi chiedo : "
      COSA STO FACENDO ?????????!!!!!!!!!! " La
      risposta , per la quale vado avanti, è : …….VIVO
      !!!! RESPIRO
      "aria",   VEDO
      cose che la normalità della gente non sa che esistono, ASCOLTO
      il silenzio fatto di tanti piccoli rumori che solo la montagna sa farmi
      ascoltare,   SENTO
      in me e nei miei compagni quelle sensazioni che Claudio ha già descritto
      ………. Insomma, ragazzi, anche se il giorno prima di ogni giro sono a
      pensare ………. " soccia,
      che du…quei
      rompiscatole hanno già organizzato una faticata
      da fantascienza …"  alla
      fine, anche se stanco come un "zucco" e , magari, con altri
      problemi non menzionabili, non riesco a fare altro che partire e
      ringraziare chi è riuscito a trasmettermi un po’ di quella passione che
      invece per "loro" è amore .   | Posso
      aggiungere un mio "modesto" giudizio su questa sorta di
      personaggi ai quali mi capita di affidare il 
      marito in modo che le centinaia (ma che dico …… migliaia !) 
      di visitatori di questo sito abbiano un'idea del gruppo 
      ?? L'incontro
      con l'avventura dimostra che qualcuno è un incompetente, che qualcosa non
      ha funzionato.Può sembrare interessante a coloro a cui non è mai
      capitata ; al momento in cui capita, di solito, è un'esperienza
      estremamente spiacevole.  Non
      ho dubbi sul fatto che non siate alla ricerca di avventure ma di emozioni
      semplici ; vi stimo e ammiro per questo (attenzione !! non ho detto che
      condivido.. …) perché dimostrate di considerare situazioni e luoghi che
      sapete affrontare non individualmente ma a livello di gruppo. 
       Io,
      comunque, della montagna oltre ad apprezzare gli aspetti paesaggistici 
      (che non richiedano troppa fatica, però !!!!) e "
      l'inviolabile " FLORA  continuo
      a prediligere gli assaggi  di
      grappa ai rifugi !!!!!!!!! E' l'aspetto che mi "scalda" di più
      !!!!!!!!!! 
 PATTY 
 
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